Dopo la prima lezione ho sentito la necessità di fermare, come una fotografia interna, l’imprinting dello yoga.
O meglio, quello che Benedetta è riuscita a trasmettere durante la spiega-Azione nel il mio primo approccio alla pratica.
Il monotipo in questione è Segno e traccia, dunque Memoria, di un momento nella sua essenza, del mio primo personale contatto.
La mia conseguente Azione è il dono di questo a Benedetta, per consentire uno scambio e concedere a lei un altro tipo di Memoria e Ricordo allo stesso tempo.
La tecnica del monotipo riassume in sé il senso del “fermare” un’ emozione, un momento, una sensazione, un dolore o qualsivoglia Movimento interno, proprio perché il risultato finale è una stampa unica e irriproducibile.
Nella sua fase iniziale si dipinge, in maniera speculare, su di una lastra di vetro, per poi procedere alla stampa tramite un supporto che sia in grado di assorbire la traccia.
Per me il monotipo è un atto, un prendere appunti in maniera formale e informale contemporaneamente.

Eleonora Scarponi